
Quella del 2008 è la perdita maggiore di UBS nella sua storia. In due anni la banca svizzera ha perso circa -18 mld di euro, quasi l’equivalente di una manovra finanziaria in Italia. Una volta i banchieri svizzeri erano famosi per la saggezza negli investimenti e l’oculatezza della gestione. Gli ultimi due anni hanno dimostrato che nessuno è infallibile. Chi ha pagato il prezzo di questo disastro? La risposta è scontata: i cetrioli sono sempre diversi ma la destinazione è sempre la stessa.