venerdì 2 ottobre 2009

Borsa. Gestire una serie di operazioni in perdita

I trader professionisti che operano in borsa utilizzando un trading system sanno a cosa ci stiamo riferendo. Ma anche semplici investitori si sono trovati spesso a dover sopportare in borsa una serie di operazioni consecutive che finiscono con una perdita. Una situazione non piacevole da gestire sia finanziariamente che psicologicamente.

Come operare in borsa durante una serie negativa? Le possibilità sono tre:

- investire sempre lo stesso importo;
- investire un importo inferiore rispetto a quello dell’ultima operazione;
- investire un importo superiore rispetto a quello dell’ultima operazione;

Molte persone che conosco utilizzano la terza ipotesi perché “si devono rifare della perdita precedente”. Questa è però la strada che conduce a forti perdite di portafoglio. Ipotizziamo che una persona investa la prima volta 10.000 euro e perda il 5%, poi 11.000 perdendo il 6%, poi 12.000, 13.000, 14.000 e 15.000, perdendo tra il 7 ed il 10% ad operazione. In 6 operazioni l’ investimento è stato di 750.000 e la perdita di 58.000 euro. E stiamo parlando di perdite accettabili. Mai superiori al 10%.

La prima ipotesi è una strategia conservativa. Nell’ipotesi precedente, investendo sempre 10.000 euro, avendo le stesse perdite in termini percentuali, la perdita totale sarebbe stata di 45.000 euro.

La strategia adottata da molti grandi trader è la seconda. Di fronte di una serie consecutiva in perdita le posizioni di investimento vanno diminuite e non aumentate. In questo caso investendo prima 10.000 euro, poi 9.000, 8.000 fino a 5.000, la perdita totale sarebbe di 3.200 euro a fronte di un importo totale di 45.000.

Le performance di portafogli efficienti presentano sempre perdite limitate. Tagliare le perdite è sempre una strategia vincente.