venerdì 30 ottobre 2009

Il consiglio di un veterano di borsa

“Non pensare a quello che farà domani il mercato azionario, se tra un mese salirà o scenderà, oppure a cosa succederà tra un anno. L’andamento della borsa sfugge assolutamente al nostro controllo. Concentrati su cosa farai tu se il mercato dovesse arrivare ad un determinato livello”

E’ il consiglio di un operatore che opera in borsa da quando aveva i calzoni corti. Molti farebbero bene a seguirlo. Il problema è che invece siamo bombardati da previsioni da tutte le parti. Molti investitori vengono influenzati dalle stesse, spesso in maniera deleteria, con conseguenze devastanti per i loro portafogli.

mercoledì 28 ottobre 2009

I bilanci di FASTWEB


Questi sono i dati di bilancio del titolo FASTWEB degli ultimi 5 anni. Fatturato con una crescita percentuale a due cifre ma perdite di esercizio per oltre 465 milioni di euro. Nell'ultima colonna sulla destra si può notare la performance in borsa del titolo.

martedì 27 ottobre 2009

Trading. Intelligenza ed emozioni

Quanto conta l’intelligenza nel trading? Al contrario di quanto si possa pensare, non c’è una grande correlazione tra avere successo nel trading ed essere molto intelligenti. Molti trader sono estremamente intelligenti, molti altri non lo sono. L’aspetto più curioso è che un gran numero di persone molto intelligenti non sono assolutamente dei trader di successo. E’ sufficiente un’intelligenza di medio livello. Il controllo delle proprie emozioni nell’impostazione e nell’esecuzione delle operazioni di borsa, è estremamente più importante.

venerdì 23 ottobre 2009

FASTWEB. Telefonia italiana, perdite svizzere

A marzo 2007 la società svizzera SWISSCOM lanciò un’OPA (Offerta Pubblica di Acquisto) amichevole sui titoli FASTWEB a 47,000 euro per azione, valutando la società di telefonia circa 3,7 mld di euro. Uno dei fondatori, nonché maggiore azionista, Silvio Scaglia aderì all’OPA uscendo praticamente dalla società che aveva contribuito a creare insieme a Francesco Micheli. Ieri FASTWEB ha chiuso in borsa a 20,190 euro. La perdita per SWISSCOM, in 2,5 anni è del -57%. Per risalire ai valori dell’OPA il titolo FASTWEB dovrà crescere del +132% (vedi formula percentuale di recupero). Un investimento con risultati fino ad ora disastrosi per gli azionisti SWISSCOM. In borsa non sbagliano solo i piccoli investitori. Anche i grandi investitori, svizzeri in questi caso, commettono i loro errori.

giovedì 22 ottobre 2009

Le regole di trading di Ed Seykota

Le regole di trading di Ed Seykota

1) Ride your winners
2) Cut your losses
3) Manage your risk
4) Use stops
5) Follow your system
6) Trash the news

La traduzione credo sia inutile

mercoledì 21 ottobre 2009

SAFILO. Dati di bilancio


Questi sono i dati di bilancio del titolo SAFILO degli ultimi 5 anni. L'ultima colonna sulla destra illustra in tutta la sua drammaticità la performance in borsa del titolo a partire dall'aumento di capitale effettuato nel 2005.

martedì 20 ottobre 2009

SAFILO: l’ennesimo aumento di capitale

La società olandese HAL HOLDING sarà il nuovo azionista di maggioranza del gruppo SAFILO. HAL HOLDING salirà dal 2,08% attuale fino al 49,99% del capitale sociale mentre la famiglia Tabacchi, attuale azionista di controllo, scenderà dall'attuale 39,89% a circa il 10%. L’aumento di capitale avverrà in due tranche, la prima di 50 e la seconda di 250 milioni di euro. L’operazione mira a rendere più competitiva l’azienda dell’occhialeria e soprattutto consentirà un dimezzamento del debito, che nel secondo trimestre 2009 aveva raggiunto 592 milioni di euro. Il titolo SAFILO ieri ha chiuso a 0,620 euro.

A dicembre 2005 c’era stato un altro aumento di capitale. I titoli erano stati emessi al prezzo di 4,900 euro. Da allora il titolo SAFILO ha perso il -87% … Un massacro finanziario per i piccoli azionisti … Invito tutti a leggere i consigli di alcuni analisti finanziari sul titolo SAFILO. Se dovete sbagliare fatelo da soli e la conclusione è sempre la stessa: ricordarsi di tagliare le perdite perché quando raggiungono certe percentuali è quasi impossibile recuperarle. Un titolo che perde il -87% per ritornare al prezzo iniziale deve crescere del +718%.

lunedì 19 ottobre 2009

Essere conservatori in borsa

"Essere conservatore nel campo bancario significa stare in affari per mille anni. Il giorno che cessate di essere conservatori, avete finito. Questo é quanto ho appreso da mio padre"

Edmond Safra, fondatore della Trade Development Bank. Financial Times, 22 Gennaio 1983.

Questa frase di Edmond Safra può essere applicata non solo alla professione di banchiere ma anche e soprattutto a chi opera in borsa acquistando e vendendo azioni. In questo contesto la parola "conservatore" non ha nulla a che vedere con il senso "politico" ma quanto alla gestione del rischio di portafoglio.

venerdì 9 ottobre 2009

Quali sono gli elementi per un buon trading?

Quali sono gli elementi per un buon trading?
"Gli elementi per un buon trader sono: 1) ta­gliare le perdite, 2) tagliare le perdite, 3) tagliare le perdite. Se tu segui queste tre regole, puoi avere una chance di successo"

Tratto da un'intervista di Jack D. Schwager a Ed Seykota pubblicata nel libro Market Wizard

mercoledì 7 ottobre 2009

I report di Warren Buffett

All’interno del sito web della Berkshire Hathaway Inc, la holding finanziaria il cui maggiore azionista é Warren Buffett, si possono trovare i cosiddetti Annual & Interim report che vengono elaborati dallo stesso Buffett e pubblicati sia a scadenza trimestrale che annuale. La loro lettura è una e propria immersione in una fonte ricolma di saggezza finanziaria. Vi accorgerete che Warren Buffett non nasconde assolutamente nulla ai propri azionisti perché fa della trasparenza una vera e propria religione. Buona lettura

martedì 6 ottobre 2009

Borsa: le tendenze primarie sull’FTSE-ALL SHARE


Quanto durano le tendenze in borsa? Facciamo il caso della borsa italiana e analizziamo gli ultimi anni dell’indice FTSE-ALL SHARE (ex Mibtel). Nel grafico si notano due fortissime tendenze primarie. La prima al rialzo va dal marzo 2003 al maggio 2007. Quattro anni di continuo rialzo. L’indice passa da 19.663 a 44.675 con una performance del +127%. Poi a primavera 2007 inizia l’inversione di tendenza. Il ribasso è tremendo. L’indice FTSE-ALL SHARE a marzo 2009 arriva a 13.707, arrivando a perdere in due soli anni oltre il -70% rispetto ai massimi.

Considerazioni:
Seguire la tendenza. Operare in borsa seguendo la tendenza primaria. Le tendenze primarie in borsa esistono e durano anni. Operare in controtendenza, come fanno alcune volte molti investitori, cercando di acquistare i titoli ai minimi, non è consigliabile. Le tendenze quando iniziano non si sa mai quando finiscono.

Non operare in borsa con l’orizzonte del lungo termine. Se un investitore avesse acquistato a marzo 2002, ancora oggi avrebbe ancora una perdita del -23%.

venerdì 2 ottobre 2009

Borsa. Gestire una serie di operazioni in perdita

I trader professionisti che operano in borsa utilizzando un trading system sanno a cosa ci stiamo riferendo. Ma anche semplici investitori si sono trovati spesso a dover sopportare in borsa una serie di operazioni consecutive che finiscono con una perdita. Una situazione non piacevole da gestire sia finanziariamente che psicologicamente.

Come operare in borsa durante una serie negativa? Le possibilità sono tre:

- investire sempre lo stesso importo;
- investire un importo inferiore rispetto a quello dell’ultima operazione;
- investire un importo superiore rispetto a quello dell’ultima operazione;

Molte persone che conosco utilizzano la terza ipotesi perché “si devono rifare della perdita precedente”. Questa è però la strada che conduce a forti perdite di portafoglio. Ipotizziamo che una persona investa la prima volta 10.000 euro e perda il 5%, poi 11.000 perdendo il 6%, poi 12.000, 13.000, 14.000 e 15.000, perdendo tra il 7 ed il 10% ad operazione. In 6 operazioni l’ investimento è stato di 750.000 e la perdita di 58.000 euro. E stiamo parlando di perdite accettabili. Mai superiori al 10%.

La prima ipotesi è una strategia conservativa. Nell’ipotesi precedente, investendo sempre 10.000 euro, avendo le stesse perdite in termini percentuali, la perdita totale sarebbe stata di 45.000 euro.

La strategia adottata da molti grandi trader è la seconda. Di fronte di una serie consecutiva in perdita le posizioni di investimento vanno diminuite e non aumentate. In questo caso investendo prima 10.000 euro, poi 9.000, 8.000 fino a 5.000, la perdita totale sarebbe di 3.200 euro a fronte di un importo totale di 45.000.

Le performance di portafogli efficienti presentano sempre perdite limitate. Tagliare le perdite è sempre una strategia vincente.

giovedì 1 ottobre 2009

FIAT: dividendi e riflessioni

Dal 2002 ad oggi il titolo FIAT ordinaria è passato dai 14,750 euro a 8,790 euro (chiusura di ieri). La performance totale del titolo (dividendi esclusi) è del -40,40%. I dividendi che FIAT ordinaria ha distribuito agli azionisti, dal 2002 al 2009, sono indicati nella tabella. Il totale è di 0,865 euro in 7 anni (sono qui esclusi i dividendi delle azioni risparmio e privilegiate). Calcolando anche i dividendi la performance del titolo rimane assolutamente negativa. Una totale delusione per chi ha scelto FIAT ordinaria con la logica del “cassettista”.

Molti investitori, sia piccoli che grandi, pensano che un alto rapporto DIVIDENDO / PREZZO sia un indicatore efficiente per scegliere un’azione. Nel libro “Market Wizard” William O’Neill, uno dei trader più famosi per le sue tecniche di “stock picking”, dice la sua sul tema dei dividendi. E’ una considerazione di “minoranza” ma in borsa bisogna prestare attenzione a ciò che dicono le minoranze perché la maggioranza è proprio quella che perde denaro.