Martedì 22 ottobre 1929, Charles E. Mitchell, Presidente della National City Bank dichiarò: "Non mi risulta ci sia nulla di fondamentalmente negativo nel mercato azionario, nelle imprese e nella struttura creditizia ad esso relativa".
Una settimana dopo, il martedì 29 ottobre 1929, l'indice Dow Jones della borsa di New York, perse quasi il 12% del valore del mercato in una sola seduta. Il giorno precedente l'indice aveva perso un altro 10%. Nei successivi quattro anni gli investitori americani videro il valore dei propri investimenti ridursi di circa il 50%. L’indice Dow Jones tornò ai livelli precedenti il 1929 solo nel 1954. Ma molti “guru” continuano tuttora a considerare l’investimento in borsa come “per il lungo termine”.