Un criterio fondamentale dell’attitudine dell’impresa a produrre reddito è costituito dall’Utile Per Azione. Dalle nostre analisi effettuate nel mercato italiano, la maggior parte delle azioni che hanno presentato una intensa crescita dei prezzi presentavano una variazione annuale trimestre/trimestre dell’Earning Per Share (Utile Per Azione) altamente positiva. Studiando i titoli “top performer” dal 2000 al 2008 (9 anni) è stato notato come molte società, prima di avere un sensibile incremento nel valore del titolo, hanno presentato, nei periodi precedenti, un consistente aumento percentuale degli EPS trimestrali/annuali rispetto allo stesso trimestre/anno precedente, mentre altre che hanno degli EPS in lieve crescita, hanno avuto una performance del titolo in borsa positivo ma meno consistente. Sembra quindi esistere una correlazione tra crescita dell’EPS e performance del titolo in borsa.
L’utile per azione viene calcolato rapportando l’utile netto al numero medio di azioni circolanti.
EPS = (Utile netto / Numero medio azioni circolanti nell’anno) * 100