venerdì 27 marzo 2009

Come gestire la liquidità. Analisi comparata dei vari Conti di Deposito

Come è possibile investire la liquidità che risulta in eccesso sul proprio conto corrente? Oggi mettiamo a confronto cinque offerte di Conti di Deposito dei maggiori Istituti Bancari: ContoConto di BANCA CARIGE, ContoArancio di ING GROUP, CheBanca del Gruppo MEDIOBANCA, RendiMax di BANCA IFIS e TimeDeposit di BANCO SANTANDER.

La tabella ci indica che, per un investimento a sei mesi, le offerte migliori sono il ContoArancio e il ContoConto. Terminato il periodo promozionale però i tassi di rendimento crollano praticamente del 40%. Il prodotto CheBanca è invece l’unico ad offrire gli interessi anticipati e quindi, su una durata di 12 mesi, calcolando il reinvestimento degli interessi, il tasso promozionale si allinea alle prime due offerte.

Molto buono anche RendiMax di BANCA IFIS, che non ha un’offerta promozionale ma garantisce un rendimento netto del 2,92% netto non vincolato ad un periodo di tempo. Attualmente il tasso standard é del 4,75% al lordo della ritenuta fiscale del 27% ma dal 31 Marzo 2009 verrà portato al 4% lordo con la possibilità di vincolare il capitale per mantenere il tasso del 4,75%.

TimeDeposit del BANCO SANTANDER ha un tasso promozionale inferiore a quelle di ContoArancio, ContoConto e CheBanca ma un tasso standard superiore e quindi premia chi lascia per più tempo il denaro depositato presso di loro.

L'apertura dei Conti di Deposito è molto semplice e gratuita. Prima della sottoscrizione e per conoscere tutte le condizioni di tale conto è importante la lettura del foglio informativo. Tutti i Conti di Deposito, come ogni conto corrente, sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Risultano quindi garantiti e privi di rischio i depositi sino a 103.291,38 euro per ogni singolo intestatario.

E’ consigliabile non concentrare tutti i propri risparmi su un singolo Conto di Deposito ma è preferibile frazionare la liquidità su diversi prodotti e diverse scadenze.