mercoledì 15 luglio 2009

Rimborso di bond e azioni ALITALIA. Meglio di niente ...

Il 26 Giugno 2009 il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto fiscale che contiene, tra le altre cose, una nuova proposta di rimborso parziale per i risparmiatori che detenevano obbligazioni e azioni ALITALIA al momento della sospensione del titolo in borsa della compagnia di bandiera.

Per i bond-holder il decreto prevede un rimborso pari a 0,262589 che rappresenta il 70,97% del valore nominale delle obbligazioni detenute fino ad un valore massimo di rimborso di 100.000 euro.

Per gli azionisti, il decreto stabilisce che le vecchie azioni ALITALIA potranno essere cedute al Ministero dell’Economia e delle Finanze ad un prezzo di 0,2722 euro, circa il 50% del valore medio dell’ultimo mese di contrattazioni del titolo ALITALIA, fino ad un valore massimo di rimborso di 50.000 euro per azionista. L’ultimo prezzo fatto registrare dal titolo ALITALIA, prima della sospensione il 3 Giugno 2008, era di 0,445 euro.

Il rimborso verrà effettuato tramite emissione di Titoli di Stato, con scadenza 31 Dicembre 2012 e, come tutti i titoli di Stato, il taglio minimo sarà di 1.000 euro. Il termine di scadenza per l’accettazione della proposta è il 31 Agosto 2009.

I possessori di bond o azioni ALITALIA che vorranno aderire a questa proposta dovranno presentare, tramite il proprio intermediario finanziario, una richiesta al Ministero dell’Economia e delle Finanze, nella quale ci si impegnerà a trasferire allo Stato Italiano tutte le azioni ed obbligazioni ALITALIA possedute e la rinuncia irrevocabile ad intraprendere eventuali azioni legali. La proposta verrà automaticamente estesa anche a coloro che avevano aderito alla precedente proposta di rimborso.

Per chi possiede pacchetti piccoli di azioni o obbligazioni però c’è un ulteriore complicazione. Nel caso che per esempio si posseggano 1000 azioni ALITALIA, il rimborso sarebbe di 272,20 euro in Titoli di Stato. Il valore nominale di un Titolo di Stato è però di 1.000 euro e quindi il risparmiatore dovrà, tramite l'intermediario finanziario, versare la differenza di 727,8 euro tra i 1.000 euro ottenuti e i 272,20 euro a cui il possesso delle 1000 azioni gli darebbe diritto.

In alternativa le azioni e le obbligazioni ALITALIA potrebbero avere un mercato e quindi si potrebbe trovare un altro azionista o obbligazionista, con la necessità di arrotondare il controvalore, a cui vendere i 1000 titoli posseduti.

E’ una proposta migliore rispetto alla precedente che prevedeva un rimborso del 30% per gli obbligazionisti e assolutamente nulla per gli azionisti. In ogni caso è nettamente inferiore alle promesse che erano state fatte in sede di campagna elettorale su ALITALIA. Ma questa è un’altra storia.